La perdita di desiderio sessuale in un uomo può essere una fonte di grande preoccupazione, sia per se stesso che per il proprio partner. Questo problema, noto anche come calo della libido, può manifestarsi in diversi momenti della vita e può avere un impatto significativo sul benessere generale e sulla qualità delle relazioni. Capire le cause e i possibili trattamenti, quindi, è la prima mossa da giocare se si vuole affrontare efficacemente questa situazione.

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Cause fisiologiche: quando il corpo influisce sul desiderio

Il desiderio sessuale maschile è un processo complesso che coinvolge vari sistemi del corpo, tra cui ormoni, nervi, muscoli e circolazione sanguigna. Un’interruzione in uno di questi sistemi può portare a una diminuzione della libido. Ecco alcune cause fisiologiche comuni:

Squilibri ormonali

Il testosterone è l’ormone principale responsabile del desiderio sessuale maschile. Livelli bassi di testosterone, noti come ipogonadismo, possono ridurre significativamente la libido. Questo squilibrio può essere causato da varie condizioni, tra cui:

Invecchiamento: i livelli di testosterone tendono a diminuire naturalmente con l’età, ma in alcuni uomini il calo può essere più rapido e marcato.
Patologie endocrine: disturbi come l’ipotiroidismo possono influenzare la produzione di testosterone.
Uso di farmaci: alcuni farmaci, come gli antidepressivi e i farmaci per la pressione alta, possono ridurre i livelli di testosterone o interferire con la funzione sessuale.

Problemi circolatori e neurologici

La disfunzione erettile (DE) è strettamente collegata al calo della libido. La difficoltà o l’impossibilità di ottenere o mantenere un’erezione può ridurre il desiderio sessuale, creando un ciclo di frustrazione e ansia. Tra le cause principali della DE vi sono:

Problemi vascolari: patologie come l’ipertensione e l’aterosclerosi possono ridurre il flusso sanguigno al pene, compromettendo l’erezione.
Disturbi neurologici: condizioni come il diabete, la sclerosi multipla e le lesioni spinali possono danneggiare i nervi necessari per una normale funzione sessuale.

Fattori psicologici: l’impatto della mente sul desiderio sessuale

Oltre alle cause fisiche, il desiderio sessuale può essere fortemente influenzato dalla salute mentale e dalle emozioni. I fattori psicologici possono essere altrettanto potenti nel determinare il calo della libido, se non di più. Questi includono:

Stress e ansia

Lo stress cronico, che può derivare da problemi lavorativi, finanziari o personali, può ridurre la libido. Il corpo, in uno stato costante di stress, produce livelli elevati di cortisolo, un ormone che può interferire con la produzione di testosterone. Inoltre, l’ansia legata alle prestazioni sessuali può creare un circolo vizioso: l’ansia di non riuscire a soddisfare il partner può ridurre ulteriormente il desiderio sessuale.

Depressione

La depressione è strettamente correlata al calo della libido. Gli uomini che soffrono di depressione spesso perdono interesse per attività che una volta trovavano piacevoli, compreso il sesso. I sintomi della depressione, come l’apatia, la bassa autostima e la fatica, possono diminuire drasticamente il desiderio sessuale. Inoltre, molti antidepressivi, in particolare gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), sono noti per avere effetti collaterali che riducono la libido.

Relazioni problematiche

Le difficoltà nelle relazioni possono influenzare profondamente il desiderio sessuale. Conflitti, mancanza di comunicazione e risentimento possono creare una distanza emotiva tra i partner, rendendo difficile mantenere un desiderio sessuale sano. In questi casi, la consulenza di coppia può essere utile per affrontare e risolvere i problemi sottostanti.

Lo stile di vita e le sue influenze sulla libido

Lo stile di vita gioca un ruolo cruciale nel mantenimento di una libido sana. Alcune abitudini e scelte quotidiane possono avere un impatto significativo sul desiderio sessuale:

Alimentazione e attività fisica

Una dieta bilanciata e l’esercizio fisico regolare sono fondamentali per la salute sessuale. Un’alimentazione ricca di grassi saturi e zuccheri può portare a obesità, diabete e altre condizioni che influenzano negativamente la libido. D’altra parte, una dieta ricca di frutta, verdura, proteine magre e acidi grassi omega-3 può sostenere una buona salute sessuale. Inoltre, l’attività fisica regolare migliora la circolazione sanguigna e la produzione di endorfine, entrambi elementi cruciali per mantenere un desiderio sessuale vivace.

Sonno e riposo

Il sonno è un fattore spesso trascurato, ma essenziale per la salute sessuale. La mancanza di sonno può ridurre i livelli di testosterone e aumentare il cortisolo, entrambi responsabili della riduzione della libido. Inoltre, la stanchezza cronica può diminuire l’energia e la motivazione per l’attività sessuale.

Abuso di sostanze

L’alcol e le droghe possono avere effetti negativi sulla libido. Sebbene l’alcol possa inizialmente ridurre le inibizioni, l’abuso cronico può portare a una diminuzione del desiderio sessuale e alla disfunzione erettile. Le droghe, in particolare quelle stimolanti, possono alterare l’equilibrio chimico del cervello, influenzando negativamente la libido.

Affrontare la situazione: quando e come cercare aiuto

Il calo della libido può essere un problema temporaneo o indicativo di una condizione sottostante più seria. È importante che gli uomini che sperimentano una diminuzione del desiderio sessuale si sentano autorizzati a cercare aiuto e consulenza professionale. Ecco come procedere:

Quando consultare un medico

Se il calo della libido persiste per più di qualche settimana o è accompagnato da altri sintomi come la disfunzione erettile, la fatica cronica o i cambiamenti dell’umore, è consigliabile consultare un medico. Un urologo, un andrologo o un sessuologo possono offrire una valutazione completa per determinare la causa del problema e proporre trattamenti adeguati. Il Dott. Izzo, specialista urologo, andrologo e sessuologo, consiglia un videoconsulto per discutere i sintomi e determinare il percorso diagnostico e terapeutico più appropriato.

Trattamenti disponibili

Il trattamento del calo della libido dipende dalla causa sottostante. Per gli squilibri ormonali, la terapia sostitutiva con testosterone può essere efficace. Per i problemi psicologici, la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) o la consulenza psicologica possono aiutare a ridurre l’ansia e migliorare l’autostima. Inoltre, cambiare stile di vita, come migliorare la dieta, aumentare l’attività fisica e ridurre lo stress, può avere un impatto positivo sulla libido.

Non sottovalutare il calo della libido

La perdita di desiderio sessuale in un uomo non è un problema da sottovalutare. Può avere un impatto profondo sulla qualità della vita e sulle relazioni personali. Comprendere le cause e sapere quando cercare aiuto è essenziale per affrontare efficacemente questa condizione. Se stai vivendo un calo della libido, non esitare a cercare consulenza medica per identificare la causa e intraprendere il percorso terapeutico più adatto. Un videoconsulto con un esperto, come il Dott. Izzo, può essere il primo passo verso il recupero di una vita sessuale soddisfacente.