L’incontinenza urinaria da sforzo è una condizione urologica che interessa molti uomini, specialmente dopo interventi chirurgici alla prostata o a causa di condizioni che indeboliscono il pavimento pelvico. Sebbene sia più frequente nelle donne, questa forma di incontinenza può colpire anche gli individui di sesso maschile, creando imbarazzo e impattando negativamente sulla qualità della vita. L’obiettivo di questo articolo è fornire informazioni chiare e scientificamente fondate per aiutare chi soffre di questa problematica a comprendere le cause, i rimedi e le terapie più efficaci.
In questo articolo parleremo dei seguenti temi:
- Cos’è l’incontinenza urinaria da sforzo nell’uomo?
- Quali sono le cause dell’incontinenza urinaria da sforzo?
- Come si cura l’incontinenza urinaria da sforzo?
- Quali sono i rimedi e le terapie disponibili?
- Quali farmaci trovano indicazione nell’incontinenza urinaria da sforzo?
Cos’è l’incontinenza urinaria da sforzo?
L’incontinenza urinaria da sforzo si manifesta con la perdita involontaria di urina durante attività che aumentano la pressione intra-addominale, come tosse, starnuti, sollevamento pesi o attività fisica intensa. Questo tipo di incontinenza è causato da un indebolimento dello sfintere uretrale, la struttura muscolare che controlla il flusso di urina dalla vescica.
Perché colpisce anche gli uomini?
Anche se l’incontinenza da sforzo è spesso associata alle donne, gli uomini possono soffrirne a seguito di interventi chirurgici come la prostatectomia radicale (rimozione della prostata), che può danneggiare lo sfintere o i nervi circostanti.
Incontinenza urinaria da sforzo: cause principali
Le cause dell’incontinenza urinaria da sforzo sono varie, ma una delle più comuni negli uomini è il danno ai muscoli e ai nervi che controllano la continenza. Tra le principali cause troviamo:
- Interventi chirurgici alla prostata
Gli uomini che si sottopongono a prostatectomia radicale per trattare il carcinoma della prostata possono soffrire di incontinenza urinaria da sforzo post-operatoria. L’intervento può compromettere lo sfintere uretrale o danneggiare i nervi responsabili del controllo della minzione. - Invecchiamento
Con l’avanzare dell’età, i muscoli del pavimento pelvico e lo sfintere uretrale possono perdere tono e resistenza. Questo rende più difficile mantenere il controllo dell’urina durante movimenti bruschi o sforzi fisici. - Danni neurologici
Malattie come il Parkinson, la sclerosi multipla o altre patologie neurologiche possono interferire con la capacità del corpo di controllare la minzione. - Obesità
L’eccesso di peso aumenta la pressione intra-addominale, rendendo più difficile per lo sfintere uretrale funzionare correttamente. - Attività fisica intensa
Sforzi fisici ripetuti, soprattutto sollevamento di pesi o esercizi che mettono sotto pressione l’addome, possono aumentare il rischio di incontinenza da sforzo.
Incontinenza da sforzo nell’uomo: quali sono i sintomi?
I sintomi dell’incontinenza da sforzo nell’uomo sono abbastanza specifici. La perdita di urina si verifica in situazioni in cui la pressione addominale aumenta rapidamente, come:
- Durante un colpo di tosse o uno starnuto
- Sollevando pesi o compiendo sforzi fisici
- Facendo esercizio fisico, correndo o saltando
- Ridendo o facendo movimenti bruschi
Come si cura l’incontinenza urinaria da sforzo?
L’incontinenza urinaria da sforzo è una condizione curabile. Esistono diverse opzioni terapeutiche, dalle modifiche dello stile di vita e fisioterapia fino alle terapie farmacologiche e agli interventi chirurgici. Il trattamento varia in base alla gravità della condizione e alle cause sottostanti.
Rimedi per l’incontinenza urinaria da sforzo
I rimedi per l’incontinenza urinaria da sforzo possono variare dal cambiamento delle abitudini quotidiane a trattamenti più specifici. Tra le prime opzioni vi sono:
- Esercizi del pavimento pelvico (Esercizi di Kegel)
Gli esercizi di Kegel, mirati a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, sono una delle prime strategie raccomandate. Questo tipo di esercizio può aiutare a migliorare il controllo della vescica rinforzando i muscoli coinvolti nella continenza. - Perdita di peso
Per chi soffre di obesità o sovrappeso, perdere anche una piccola quantità di peso può ridurre la pressione sull’addome e migliorare i sintomi. - Modifiche nello stile di vita
Ridurre l’assunzione di caffeina e alcol, che irritano la vescica, può diminuire gli episodi di perdita di urina. Inoltre, è utile evitare cibi piccanti e bevande gassate. - Fisioterapia del pavimento pelvico
Lavorare con un fisioterapista specializzato può essere particolarmente utile per coloro che faticano a eseguire correttamente gli esercizi di Kegel da soli.
Incontinenza da sforzo: terapie mediche
Se i rimedi conservativi non sono sufficienti, esistono diverse opzioni mediche per trattare l’incontinenza da sforzo. Le terapie per l’incontinenza urinaria da sforzo includono:
- Terapia farmacologica
Sebbene non esistano molti farmaci specificamente indicati per l’incontinenza da sforzo, alcuni medicinali che rinforzano il tono dello sfintere uretrale o riducono l’iperattività della vescica possono essere utili in alcuni casi. Tra questi, i farmaci alfa-agonisti possono contribuire a migliorare il controllo della vescica, anche se non sempre sono raccomandati come prima linea di trattamento. - Dispositivi protesici
Nei casi più gravi, si può optare per dispositivi protesici, come lo sfintere urinario artificiale. Questo dispositivo, impiantato chirurgicamente, aiuta a controllare il flusso di urina dalla vescica e rappresenta una soluzione efficace per molti pazienti maschi che soffrono di incontinenza grave post-prostatectomia. - Interventi chirurgici
Se le altre opzioni falliscono, l’intervento chirurgico può essere una soluzione. Tra gli interventi più comuni c’è il posizionamento di una fionda uretrale (sling), una striscia di tessuto sintetico o biologico che aiuta a supportare l’uretra e migliorare la continenza.
Quale farmaco trova indicazione nell’incontinenza urinaria da sforzo?
Come accennato, non esiste un farmaco specifico universalmente indicato per l’incontinenza urinaria da sforzo, poiché il problema è prevalentemente meccanico. Tuttavia, in alcuni casi possono essere prescritti farmaci come:
- Alfa-agonisti, che aumentano il tono dello sfintere uretrale e possono aiutare a prevenire la perdita di urina. Questi farmaci, però, non sono ampiamente utilizzati a causa dei possibili effetti collaterali.
- Duloxetina, un farmaco usato per il trattamento della depressione e del dolore neuropatico, ha mostrato alcuni benefici nell’incontinenza da sforzo, poiché agisce migliorando il controllo dei muscoli sfinteriali.
È importante che la terapia farmacologica venga discussa con uno specialista urologo, poiché ogni paziente ha una storia clinica unica che richiede un approccio personalizzato.
Incontinenza urinaria da sforzo: qual è il percorso migliore per l’uomo?
Se soffri di incontinenza urinaria da sforzo, è importante non perdere la speranza. Esistono numerose opzioni di trattamento, dalla fisioterapia alla chirurgia, che possono migliorare significativamente la tua qualità di vita. La chiave è parlare con uno specialista e affrontare il problema senza vergogna.
Non ignorare i sintomi e non esitare a chiedere aiuto. La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo possono fare una grande differenza nel prevenire complicazioni e migliorare il controllo della vescica.
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