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Il tema dell’apertura del prepuzio nei bambini è spesso fonte di preoccupazione per i genitori. Questa condizione, nota anche come fimosi, è comune e può suscitare ansia in merito alla salute del pene del bambino. Tuttavia, bisogna sapere che la maggior parte dei casi di fimosi non richiede interventi invasivi e può risolversi spontaneamente.
In questo articolo il Dott. Izzo, specialista in andrologia e urologia, fornirà indicazioni chiare e rassicuranti su cosa fare e cosa non fare riguardo all’apertura del prepuzio nei bambini.
Cos’è la fimosi?
La fimosi si verifica quando il prepuzio non riesce a essere retratto completamente sul glande. Può essere di due tipi: fisiologica e patologica. La fimosi fisiologica è comune nei neonati e nei bambini, poiché il prepuzio è normalmente aderente al glande. Questa condizione tende a risolversi spontaneamente nel corso dei primi anni di vita. La fimosi patologica, invece, si verifica quando ci sono segni di infiammazione, cicatrici o altre anomalie.
Manovra di scorrimento del prepuzio: come si fa?
Evitare di eseguire manovre sul pene, è preferibile che il genitore verifichi delicatamente che il prepuzio sia abbastanza elastico da favorire il passaggio dell’urina. Evitare di favorire scollamento del prepuzio dal glande.
Nel caso si vada incontro a rossore, dolore, arrossamento, è necessario rivolgersi allo specialista.
Cosa non fare
Un errore comune è tentare di forzare l’apertura del prepuzio, pratica diffusa e spesso considerata innocua, tuttavia è sbagliata!. Questa pratica può causare traumi, dolore e infiammazione, con conseguente “pene arrossato dopo la manovra”. È fondamentale ricordare che la forzatura può portare a complicazioni e non deve mai essere praticata.
L’uso di creme per aprire il pene, inoltre, sebbene talvolta suggerito, deve avvenire solo sotto consiglio medico. Non tutte le creme, infatti, sono adatte, e alcune possono provocare reazioni avverse. È sempre preferibile consultare un esperto per valutare le opzioni disponibili.
Quando consultare un medico
Ci sono diversi segnali che indicano la necessità di una visita medica. Se il pene del neonato è chiuso e presenta difficoltà nella minzione, è importante contattare un pediatra. Inoltre, se si osservano segni di infezione come arrossamento, gonfiore o secrezioni, è fondamentale intervenire tempestivamente.
In caso di dubbi o domande sull’apertura del prepuzio nei bambini, il Dott. Izzo è disponibile per un videoconsulto. Questo servizio permette di ricevere una consulenza personalizzata, approfondendo le preoccupazioni specifiche dei genitori.
Approccio rassicurante
È importante sapere che la fimosi fisiologica non è motivo di preoccupazione. La maggior parte dei bambini crescerà senza necessità di interventi e l’apertura naturale del prepuzio avverrà gradualmente. Tuttavia, se la fimosi persiste oltre i 3-4 anni, è consigliabile parlarne con un esperto.
La corretta informazione è fondamentale. Genitori ben informati possono affrontare la situazione con serenità. È utile educarsi sui processi naturali del corpo e su come riconoscere quando sia il momento di intervenire o di chiedere aiuto.
Riflessioni finali
L’apertura del prepuzio nei bambini è un argomento delicato, ma con le giuste informazioni e un approccio tranquillo, i genitori possono affrontarlo con maggiore sicurezza. È essenziale distinguere tra fimosi fisiologica e patologica e sapere quando sia necessario consultare un professionista.
Se hai domande o preoccupazioni riguardo all’apertura del prepuzio del tuo bambino, non esitare a prenotare un videoconsulto con il Dott. Izzo. La tua tranquillità e la salute del tuo bambino sono la nostra priorità.
Fonti e riferimenti scientifici
- Koff, S. A. (2001). Fimosis e paraphimosis: un approccio alla gestione. Journal of Urology.
- Koyle, M. A., et al. (2016). Management of Phimosis in Children: A Review. Canadian Urological Association Journal.
- American Academy of Pediatrics (2012). Circumcision Policy Statement. Pediatrics.
